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tnt74 Attualmente bannato Appassionato
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Sesso: Età: 50 Registrato: 07/11/09 19:42 Messaggi: 291
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Breve passo di San Paolo che raramente avrete l'occasione si sentir recitare la domenica in chiesa, e pensare che cè chi ritiene il velo una prerogativa della religione Islamica!
San Paolo nel Nuovo Testamento rilascio' alcune dichiarazioni molto interessanti riguardo il velo:
"Voglio pero' che sappiate che di ogni uomo il capo e' Cristo, e capo della donna e' l'uomo, e capo di Cristo e' Dio ogni uomo che prega o profetizza con il capo coperto, manca di riguardo al proprio capo. Ma ogni donna che prega o profetizza senza velo sul capo, manca di riguardo al proprio capo, poiche' e' lo stesso che se fosse rasata. se dunque una donna non vuol mettersi il velo, si tagli anche i capelli! Ma se e' vergogna per una donna tagliarsi i capelli o radersi, allora si copra. L'uomo non deve coprirsi il capo, poiche' egli e' immagine e gloria di Dio; la donna invece e' gloria dell'uomo. E infatti non l'uomo deriva dalla donna, ma la donna dall'uomo; ne' l'uomo fu creato per la donna, ma la donna per l'uomo. pPr questo la donna deve portare sul capo un segno della sua dipendenza a motivo degli angeli. (I corinzi 11:3-10) |
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Anonymous
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Ma sta cosa è vera?
No, sai... perche' nemmeno quando sono stra ubriaco riesco a dire tante cazzate in poche frasi.
Non passa giorno in cui non mi chiedo come sia possibile che alla fine quello da ricoverare sono io. |
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Florian Klose Appassionato
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Sesso: Età: 42 Registrato: 09/02/09 09:38 Messaggi: 443
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sì la frase si trova effettivamente nel Nuovo Testamento.
se la memoria non mi inganna, viene citata anche nel film di Andrej Tarkovskij "Andrej Rublëv", che mi permetto di consigliare a chiunque non lo avesse visto. |
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tnt74 Attualmente bannato Appassionato
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Sesso: Età: 50 Registrato: 07/11/09 19:42 Messaggi: 291
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Mah..dipenderà dalla caduta da cavallo che fece, la botta in testa l'avrà rincoglionito! _________________
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M.me de Stael Esperto
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Registrato: 07/02/09 14:53 Messaggi: 4412
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cianu ha scritto: | Ma sta cosa è vera?
No, sai... perche' nemmeno quando sono stra ubriaco riesco a dire tante cazzate in poche frasi.
Non passa giorno in cui non mi chiedo come sia possibile che alla fine quello da ricoverare sono io. |
E...infatti a San Paolo l'hanno ammazzato
Meglio farsi ricoverare Cianino
_________________
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SMMonica71 Esperto
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Sesso: Età: 53 Registrato: 17/10/09 19:45 Messaggi: 1387
Località: Sardegna Interessi: I miei quattro splendidi bambini
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Comunque questa storia che rimbombasempre dell'Islam che vela e nasconde le donne detto dai cattolici ha irritato sempre anche me!
Se si dovesse guardare il ruolo che ci viene attribuito in base alla religione non starei di certo quì a chiacchierare con voi... |
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d Apprendista
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Registrato: 07/03/09 11:39 Messaggi: 47
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Mi pare che qualcuno non abbia ancora capito una cosa fondamentale: i testi sacri del cattolicesimo - vecchio e nuovo testamento - non vengono letti alla lettera, ma vengono interpretati depurandoli di riferimenti culturali propri dell'epoca. Come mai a nessun sacerdote cattolico (tanto meno al papa) viene in mente di parlare di velo "obbligatorio" per la donna, nonostante la parola di san paolo in merito sia piuttosto chiara? Semplicemente perche' tale parola rappresenta solo un riferimento culturale al tempo in cui san paolo viveva, e al luogo in cui san paolo viveva, e pertanto non costituisce la sostanza della rivelazione divina. Cio' e' esplicitamente affermato nel catechismo cattolico.
Nel nuovo testamento, ma ancora di piu' nel vecchio, ci sono miliardi di riferimenti culturali che non vengono considerati rivelazione divina e pertanto vengono scavalcati a pie' pari dai cattolici, in primis il racconto della genesi, che per un cattolico non e' certo un trattato scientifico.
Per i musulmani invece il corano non e' una parola ispirata da dio, e pertanto contenente riferimenti culturali che non appartengono a dio ma alla persona che e' stata ispirata, ma e' stato scritto da dio in persona, e non esistono spazi di interpretazione. Tutto cio' che e' scritto nel corano e' legge divina tout court, tanto e' vero che il corano e' la prima fonte della sharia, cioe' del diritto islamico. Quindi per i musulmani il precetto del velo per la donna non e' riferimento culturale e non puo' esserlo, e' legge divina.
Difficile da capire? Mah. |
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SMMonica71 Esperto
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Sesso: Età: 53 Registrato: 17/10/09 19:45 Messaggi: 1387
Località: Sardegna Interessi: I miei quattro splendidi bambini
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Non so che dire per via della mia grandissima ignoranza in materia...per me è ostrogoto...
L'unica cosa che vedo dal di fuori è che interpretare lo si fa un po' tutti, ci si ritaglia una religione che piace e che calza a pennello in base al credo particolare di ognuno....
Coerenza su precetti dettati dall'alto poca...
Un saluto d! |
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sweepsy Esperto
Junior Admin
Sesso: Età: 39 Registrato: 07/02/09 14:26 Messaggi: 2198
Località: Messina
Sito web: http://sweepsy.wordpre...
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Siccome non ci sono passi della bibbia da contestualizzare che invece vengono presi alla lettera ancora oggi..eh?
Edit: anzi, aggiungo, non solo presi alla lettera, ci sono molti passi interpretati alla bisogna, semplicemente per la necessità di autoconservazione della chiesa, che da istituzione questo solo obiettivo ha...
A proposito di bibbia, continuiamo a vedere col binocolo le nostre come pagliuzze, e ci sforziamo di usare il microscopio per rendere sempre e comunque travi quelle degli altri. _________________ Alla ricerca di un denso compiuto nello starnuto ontologico umano O_O
Mi sono rifatta Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! |
.. e se serve.. coso si scuoia! |
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Valmor Esperto
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Registrato: 11/02/09 18:00 Messaggi: 1285
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d ha scritto: | Mi pare che qualcuno non abbia ancora capito una cosa fondamentale: i testi sacri del cattolicesimo - vecchio e nuovo testamento - non vengono letti alla lettera, ma vengono interpretati depurandoli di riferimenti culturali propri dell'epoca. Come mai a nessun sacerdote cattolico (tanto meno al papa) viene in mente di parlare di velo "obbligatorio" per la donna, nonostante la parola di san paolo in merito sia piuttosto chiara? Semplicemente perche' tale parola rappresenta solo un riferimento culturale al tempo in cui san paolo viveva, e al luogo in cui san paolo viveva, e pertanto non costituisce la sostanza della rivelazione divina. Cio' e' esplicitamente affermato nel catechismo cattolico.
Nel nuovo testamento, ma ancora di piu' nel vecchio, ci sono miliardi di riferimenti culturali che non vengono considerati rivelazione divina e pertanto vengono scavalcati a pie' pari dai cattolici, in primis il racconto della genesi, che per un cattolico non e' certo un trattato scientifico.
Per i musulmani invece il corano non e' una parola ispirata da dio, e pertanto contenente riferimenti culturali che non appartengono a dio ma alla persona che e' stata ispirata, ma e' stato scritto da dio in persona, e non esistono spazi di interpretazione. Tutto cio' che e' scritto nel corano e' legge divina tout court, tanto e' vero che il corano e' la prima fonte della sharia, cioe' del diritto islamico. Quindi per i musulmani il precetto del velo per la donna non e' riferimento culturale e non puo' esserlo, e' legge divina.
Difficile da capire? Mah. |
Per la prima parte quoto. Per l'islam no perché non vedo il motivo per cui non si possa intepretare. A parte che mi pare di ricordare che il Corano sarebbe dettato dallo spirito e non scritto, si potrebbe argomentare che Dio ha parlato ad un livello storico-culturale determinato per essere comprensibile, e lo stesso messaggio all'uomo di oggi potrebbe dare qualcosa d'altro. Uno studioso arabo che si ispirava all'idealismo tedesco, mi pare, portò avanti questa linea. |
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Albo Esperto
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Registrato: 07/02/09 21:24 Messaggi: 1605
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SMMonica71 ha scritto: | Non so che dire per via della mia grandissima ignoranza in materia...per me è ostrogoto...
L'unica cosa che vedo dal di fuori è che interpretare lo si fa un po' tutti, ci si ritaglia una religione che piace e che calza a pennello in base al credo particolare di ognuno....
Coerenza su precetti dettati dall'alto poca...
Un saluto d! |
Credi nel grande cocomero, fa fine e non impegna,
Tanto come effetti pratici non cambia una sega. _________________ A chi evidementemente non ricorda Solo gli utenti registrati possono vedere i link! Registrati o Entra nel forum! | , un click al giorno giova alla salute. |
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Vincent Malloy Appassionato
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d ha scritto: | Mi pare che qualcuno non abbia ancora capito una cosa fondamentale: i testi sacri del cattolicesimo - vecchio e nuovo testamento - non vengono letti alla lettera, ma vengono interpretati depurandoli di riferimenti culturali propri dell'epoca. |
No, vengono letti alla lettera o interpretati a seconda della convenienza del momento. Se davvero fossero interpretati tenendo conto dello spirito dei tempi, la Chiesa non sarebbe ferma a ridicole posizioni dal sapore preistorico. _________________ Great is the power of steady misrepresentation; but the history of science shows that fortunately this power does not long endure. Charles Darwin |
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Valmor Esperto
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Registrato: 11/02/09 18:00 Messaggi: 1285
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Fra l'altro la disciplina filosofica dell'ermeneutica nasce proprio dalla interpretazione dei testi cristiani... _________________ "La lotta di classe c'è ancora, certamente, ma è la mia classe, quella dei ricchi a combatterla. E la stiamo vincendo". Intervista al'imprenditore statunitense Warren Buffet sul NYT, 26.11.2006 |
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Ste Esperto
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Località: Val di Fiemme Interessi: 0% Impiego: malaussègnere & farabutto Sito web: http://darsena.creare-...
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Riporto dal thread sui matti...
Tetsuo1980 ha scritto: | Citazione: | Guarda Tetsuo che a onor del vero (nel senso di "verità di cronaca"), la sentenza di Strasburgo sui crocifissi nelle aule
è stata fatta in virtù di quella che tu definisci posizione da atei da salotto e che invece è un principio consolidato senza
il quale quella sentenza non sarebbe stata possibile. |
No vabbè ma questi della sentenza non sono certo atei da salotto. Stiamo parlando di un membro dell'uaar appoggiata dall'organizzazione stessa...non intendevo questo.
E' anche vero che stranamente qui in italia abbiamo un ateismo versione light. Se avessimo subito un attentato e avessimo visto le varie fazioni scannarsi probabilmente avremo preso una posizione più netta e definita.
E avremo anche notato che mettere per mettere all'angolo i cattolici si deve battere un potentato sopratutto economico e lobbistico. I mussulmani invece ce l'hanno scritto propio nel corano che devono uccidere gli infedeli. Quindi la prospettiva di conquista dell'europa sarebbe apparsa più chiara. E loro non leggono il loro testo sacro pensando alle allegorie.
Ecco in questo scenario l'ateo da salotto sarebbe facilmente identificabile. |
Guarda che la sentenza non l'hanno emessa quelli dell'uaar. Senza il principio da "atei da salotto", per ottenere una
sentenza del genere avrebbero dovuto diventare un potentato economico e lobbistico più forte.
Oltretutto quella sentenza in sostanza ribadisce il principio da "atei da salotto", dicendo che "credi in ciò che vuoi" vale
anche per la signora che ha ricorso e non solo per i credenti ferventi come La Russa e i leghisti... sei proprio sicuro
che screditarlo sia una mossa intelligente? _________________
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Tetsuo1980 Esperto
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Sesso: Età: 43 Registrato: 28/04/09 01:49 Messaggi: 1737
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Io sono rilassatissimo mi dispiace per Tartaruga. Mi dispiace perchè l'ultima cosa che voglio fare è offenderla in qualche modo ma sento che per non farlo dovrei ritrattare su delle mie convinzioni che possono essere messe in discussione solo da evidenti fatti provati scientificamente.
Guardate che è brutto sapere che le proprie idee feriscono l'intimo delle altre persone e non poter farci nulla se non violentarle (quindi fare una violenza a te stesso). Pensate quando succede con amici o con parenti...e benvenuti nel club.
Tuttavia credo che sottrarsi al dibattito o negare le proprie convinzioni sia profondamente sbagliato.
Citazione: | Guarda che la sentenza non l'hanno emessa quelli dell'uaar. Senza il principio da "atei da salotto", per ottenere una
sentenza del genere avrebbero dovuto diventare un potentato economico e lobbistico più forte.
Oltretutto quella sentenza in sostanza ribadisce il principio da "atei da salotto", dicendo che "credi in ciò che vuoi" vale
anche per la signora che ha ricorso e non solo per i credenti ferventi come La Russa e i leghisti... sei proprio sicuro
che screditarlo sia una mossa intelligente?
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Vabbè allora mi fai proprio coglione... con "questi della sentenza" intendevo "questi che hanno sollevato il problema che ha portato alla sentenza". Lo avevo scritto in un post precedente che trovavo ridicolo doversi rivolgere a strasburgo per una questione del genere ma vabbè magari non hai letto.
Comunque si io credo che "credi in quel che vuoi" sia profondamente sbagliato. Sopratutto se questo "quel che vuoi" è poi tutto una farsa dato che vieni battezzato quando hai 3 giorni e fai catechismo quando hai 9 anni. Perchè non spostare qualsiasi presa di posizione religiosa ai 18 anni?Allora si che mi andrebbe bene il "credi in quel che vuoi". Ateo da salotto felice e contento. _________________ Vegetation is the basic instrument the creator uses to set all of nature in motion.
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